Startup finanza italiane: ecco le realtà di maggiore successo

Nel corso degli ultimi anni sono cresciute in modo esponenziale le startup italiane. Sono realtà che meritano di essere accolte a braccia aperte, capaci infatti di garantire soluzioni innovative, digitali, uniche nel loro genere. Tra le molte startup italiane di altissimo livello, dobbiamo ricordare anche quelle dedicate al settore finanzia. Le startup settore finanza sono numerose. Ne abbiamo selezionate per te tre, a nostro avviso assolutamente da prendere in considerazione. Sono così innovative, da aver catturato l’attenzione anche degli investitori esteri. Sono così innovative da garantire nuovi sistemi di pagamento e di scambio di denaro. 

Satispay

La startup settore finanza Satispay è stata fondata nel 2014 da Dario Brignone, Samuele Pinta e Alberto Dalmasso. È forse sbagliato ormai parlarne come di una mera startup dato l’immenso successo che ha ottenuto nel corso degli anni e dato che si tratta di una realtà che si sta espandendo, con l’acquisizione di startup più piccole. È giusto però parlarne, perchè ha modificato il modo di guardare ai pagamenti digitali e ha messo almeno in parte in discussione il sistema bancario e carte ad esso connesse. 

In pratica Satispay permette di trasformare il proprio smartphone in un portafoglio. Anziché portare con sé soldi in contanti, è quindi possibile aggiungere soldi al Wallet digitale Satispay. Da qui basta un click per scambiare denaro con amici e parenti. Inoltre è sufficiente mostrare il proprio smartphone per pagare nei punti vendita convenzionati, punti vendita che sono sempre più numerosi. Non è necessario insomma avere soldi in contanti, ma allo stesso tempo non è necessario neanche usare carte di credito o bancomat. Semplice da utilizzare, sicura, trasversale, Satispay è stata considerata utilissima da tutti coloro che hanno avuto modo di provarla. 

SardexPay

Sardex è una startup settore finanza nata nel 2009 in Sardegna grazie a Carlo Mancuso e Gabriele e Giuseppe Littera. Questa startup è nata per cercare di far sì che le imprese sarde potessero risollevarsi dalla grave crisi economica che stavano vivendo. A causa della crisi infatti non riuscivano a fare acquisti nè a trovare adeguati finanziamenti. Anche se è nata per la Sardegna, ormai questa startup è disponibile anche in molte altre regioni italiane. 

Registrandosi è possibile aprire un conto SardexPay. Attraverso questo conto è possibile effettuare degli acquisti presso i fornitori e le altre aziende presenti su Sardex. Non si va ad intaccare il proprio patrimonio in euro. Si utilizza una moneta complementare, Sardex appunto, laddove 1 Sardex corrisponde ad 1 euro. Se non si va ad intaccare il proprio patrimonio in euro, come è possibile ripagare la spesa effettuata? Semplice, vendendo a propria volta sulla piattaforma un bene o un servizio. Ogni volta che si vende qualcosa, ecco che si guadagnano Sardex! 

È possibile che dopo aver ripagato le spese restino sul conto dei Sardex guadagnati ovviamente. Questi Sardex possono essere utilizzati per altre spese necessarie per il proprio business. Possono però essere anche utilizzati come benefit aziendali per i propri dipendenti oppure come cashback per i clienti. Il bello è che non sono previsti tassi di interesse. Non solo, è possibile operare in totale sicurezza e ricevere fatture in euro. Sono previsti anche servizi di consulenza, linee di credito e molto altro ancora. Si tratta insomma di una startup che riesce davvero ad aiutare le aziende a risollevarsi da un’eventuale crisi e a svilupparsi senza pensieri. 

Prestiamoci

Prestiamoci è una startup settore finanza nata nel 2008. È cresciuta in modo esponenziale nel corso degli anni, segno che offre un servizio di cui si sentiva la mancanza, segno che riesce a rispondere alle esigenze di oggi. Si tratta di una piattaforma dedicata ai prestiti tra privati, a quello che viene definito in modo più corretto peer to peer lending. 

Non entrano in gioco le banche. Questo significa per chi ha bisogno di un prestito riesce ad ottenerlo con maggiore semplicità. Si offre insomma ad una più vasta platea la possibilità di accedere a prestiti, così da poter garantire maggiori opportunità per tutti. Il bello è che tutto può essere gestito direttamente online sulla piattaforma. È possibile quindi effettuare una richiesta di prestito. Una volta che la richiesta ha ottenuto una valutazione positiva, ecco che viene sottoposta agli investitori registrati alla piattaforma. Gli investitori non devono coprire il prestito nella sua totalità. Ogni investitore può infatti scegliere la quota da investire. Anche questo è un dettaglio importante, in quanto permette di investire anche piccole somme di denaro.