È importante che le aziende cerchino di garantire ai loro dipendenti eccellenti condizioni di lavoro. Si tratta di un elemento importante per riuscire a diventare concorrenziali e per riuscire a far sì che i propri dipendenti siano felici di quell’impiego, fedeli all’azienda in modo impeccabile, capaci di farla crescere. A dirci quali sono le aziende che offrono le migliori condizioni di lavoro in assoluto è il Top Employers Institute, che stila ogni anno una classifica a livello globale.
Anche quest’anno sul podio troviamo PepsiCo Italia, che si aggiudica il terzo posto. Sono ben 13 anni ormai che questa azienda riceve importanti riconoscimenti dal Top Employers Institute per quanto riguarda l’Italia e 11 anni che riceve riconoscimenti a livello europeo. Questo del 2021 però è il primo riconoscimento a livello globale, che la pone quindi tra le aziende migliori e più sostenibili di tutto il mondo.
PepsiCo Italia, la sua vision
PepsiCo Italia è un’azienda in costante crescita, con un organico che è aumentato nel corso degli anni sino a raggiungere nel 2021 oltre 200 dipendenti in tutta Italia. La politica di risorse umane che PepsiCo Italia ha deciso di far scendere in campo è flessibile, aperta, capace di mettere in risalto il talento personale di ogni dipendente così che possa essere promosso e valorizzato. Non solo, PepsiCo Italia è stata anche capace nel corso del tempo di sfruttare la diversità culturale dei suoi dipendenti per riuscire a costruire competenze ad hoc, sulle quali poter basare delle carriere di grande successo. Il suo è un ambiente di lavoro quindi inclusivo, eterogeneo, cosmopolita, che sa guardare alle diversità come ad un valore aggiunto.
PepsiCo Italia sa che creare un ambiente di lavoro di questa tipologia permette di raggiungere in modo più semplice gli obiettivi prefissati, un’azienda che vuole riuscire a diventare la più concorrenziale nel settore del food e del beverage, un’azienda che in questo settore vuole diventare la più veloce, la più forte, la migliore in assoluto.
PepsiCo Italia post pandemia
Certo, il 2020 ha messo a dura prova PepsiCo Italia, così come ogni altra azienda al mondo. PepsiCo Italia però ha saputo rispondere ai problemi che la pandemia ha causato in modo preciso e puntuale, garantendo il massimo sostegno possibile ai dipendenti, cercando di farli continuare a lavorare ma in totale sicurezza, cercando di garantire loro un perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata. Proprio perché il 2020 è stato un anno così difficile, ottenere il terzo posto nella classifica Top Employers 2021 è ancora più importante, dimostra infatti il grande impegno dell’azienda e la sua capacità di creare un luogo di lavoro d’eccellenza.
Ottimizzare le strategie nel settore risorse umane
PepsiCo Italia con questo riconoscimento dimostra di essere stata in grado di ottimizzare al meglio le sue strategie nel settore delle risorse umane. È da considerare infatti che il sondaggio fatto scendere in campo da Top Employers valuta 400 pratiche e politiche nella selezione delle risorse umane, suddivise in 6 dimensioni contenenti decine di temi, quali ad esempio People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning, Well-being and Diversity & Inclusion. Questo significa che le aziende che arrivano in vetta alla classifica sono state in grado nel settore delle risorse umane di assumere delle competenze di elevatissima qualità. Sono state in grado di trasformarsi in realtà che sanno offrire ai loro dipendenti le migliori condizioni di lavoro in assoluto, diventando punti di riferimento, esempi da seguire da parte di tutte le altre aziende del mondo intero.