Vienna offre la più alta qualità di vita per gli espatriati, secondo l’indagine Mercer Quality of Living survey 2023

Mercer, leader globale nella ridefinizione del mondo del lavoro, nel rimodellamento dei piani pensionistici e di investimento e nella promozione del benessere e della salute – uno dei business di Marsh McLennan (NYSE: MMC) – ha pubblicato oggi l’ultima edizione dell’indagine Quality of Living, che valuta gli aspetti pratici della vita quotidiana per gli espatriati che lavorano al di fuori del loro luogo di residenza e per le loro famiglie.

Vienna ha mantenuto il primo posto nella classifica delle città con la migliore qualità della vita di quest’anno, seguita da Zurigo al secondo posto, mentre Auckland e Copenaghen hanno conquistato rispettivamente la terza e la quarta posizione. Ginevra completa la top 5, a ulteriore conferma della reputazione positiva della Svizzera nell’ambito della qualità di vita offerta.

Milano si posiziona al 44° posto, un gradino sopra Londra (45° posto) e due sopra Madrid (46° posto). Diverse posizioni più indietro Roma, al 61° posto.

“I dati di Mercer dimostrano che i Paesi con un’alta qualità della vita offrono ai loro cittadini e agli espatriati l’accesso ad un’ottima assistenza sanitaria, all’istruzione, alle infrastrutture e ai servizi sociali, nonché ad alloggi a prezzi accessibili”, ha dichiarato Yvonne Traber, Partner e Global Mobility Leader di Mercer.

Tra le città metropolitane più grandi del mondo (popolazione superiore ai dieci milioni di abitanti) Parigi (32° posto), New York City (40° posto) e Londra (45° posto) si posizionano nella top 20% di tutte le città. Sebbene siano località ambite e popolari per gli expat, le città di queste dimensioni devono spesso affrontare alcune sfide infrastrutturali.

“L’attuale panorama globale è influenzato da turbolenze geopolitiche, disastri naturali e altre sfide economiche, che hanno implicazioni significative per le città e conseguenze sulla loro capacità di attrarre e mantenere i talenti. Molti dipendenti stanno riconsiderando le loro priorità e valutando la qualità della vita offerta a loro e alle loro famiglie nei luoghi in cui vivono e lavorano”, ha aggiunto Traber.

“Per molti datori di lavoro e per i loro dipendenti, avere chiarezza su questi fattori può supportare il processo decisionale di entrambi nel caso di incarichi internazionali”.

Inoltre, in ragione dell’interesse dei datori di lavoro e dei dipendenti verso la sostenibilità, Mercer ha stilato una classifica delle città più ecologiche del mondo. Canberra, Oslo, Adelaide, Helsinki e Ottawa si sono classificate ai primi posti per una serie di recenti sforzi in ambito di sostenibilità, tra cui l’adozione di misure efficaci per ridurre l’inquinamento atmosferico e per migliorare la disponibilità e la potabilità dell’acqua. Milano e Roma, le uniche città italiane in classifica, si posizionano rispettivamente all’84° e all’88° posto su 241.

Nel mondo

In Europa, Vienna si aggiudica il primo posto come città con la più alta qualità di vita, nota per la sua storia, la splendida architettura e la vivace scena culturale. Zurigo si classifica al secondo posto, grazie alla sua stabilità politica, alla pulizia e alle eccellenti infrastrutture.

Guardando oltreoceano, Vancouver (8° posto) è la città più votata del Nord America quest’anno, offrendo ai residenti un mix unico di attività ricreative all’aperto e vita cosmopolita che contribuiscono al suo stile di vita di alta qualità. San Francisco (37° posto) è la prima città degli Stati Uniti per le sue infrastrutture ben sviluppate, il clima piacevole e l’ottima qualità dell’aria. Montevideo (89° posto) è il primo Paese dell’America Latina.

Dubai (79° posto) e Abu Dhabi (84° posto) negli Emirati Arabi Uniti guidano la classifica del Medio Oriente, entrambe rinomate per le loro infrastrutture moderne e le diverse comunità di espatriati. Segue Port Louis (88° posto) con la migliore qualità di vita in Africa.

Al primo posto tra le città asiatiche e al 29° posto in classifica generale c’è Singapore, che offre un ambiente pulito e sicuro unito a infrastrutture altamente efficienti. La città del Pacifico con la migliore qualità di vita è Auckland (3° posto), grazie alla sua solida assistenza sanitaria e alla sua dinamica scena culturale.

Top 10 delle città per qualità della vita secondo l’indagine Quality of Living 2023

RankingCityLocation
1ViennaAustria
2ZurigoSvizzera
3AucklandNuova Zelanda
4CopenhagenDanimarca
5GenevaSvizzera
6FrankfurtGermania
7MunichGermania
8VancouverCanada
9SydneyAustralia
10DusseldorfGermania
   

Informazioni sulla classifica dell’indagine Quality of Living 2023

L’indagine di Mercer valuta le condizioni di vita in più di 450 città in tutto il mondo, per aiutare le aziende a calcolare indennità di espatrio eque e coerenti. Le condizioni di vita sono analizzate in base a 39 fattori, raggruppati in 10 categorie: contesto politico e sociale, contesto economico, ambiente socio-culturale, condizioni mediche e sanitarie, scuole e istruzione, servizi pubblici e trasporti, attività ricreative, beni di consumo, abitazioni e aspetti ambientali ed ecologici.

I dati per la Quality of Living 2023 sono stati analizzati tra settembre e novembre 2023 e saranno aggiornati regolarmente per tenere conto dell’evoluzione del contesto di riferimento. In particolare, le valutazioni saranno riviste per riflettere eventuali sviluppi politici, economici e ambientali significativi. Tutti gli indici sono stati calcolati utilizzando New York come città base, grazie alla sua desiderabilità e popolarità per gli assegnatari internazionali e ai suoi punteggi elevati nei 39 fattori.

Le informazioni e i dati ottenuti attraverso le indagini sulla qualità della vita hanno uno scopo puramente informativo e sono destinati all’uso da parte di organizzazioni multinazionali, agenzie governative e comuni. Non sono concepite o destinate ad essere utilizzate come base per investimenti stranieri o per il turismo. In nessun caso Mercer sarà responsabile per qualsiasi decisione presa o azione intrapresa sulla base dei risultati ottenuti attraverso l’uso di queste indagini o delle informazioni o dei dati in esse contenuti. Sebbene i report siano stati preparati sulla base di fonti, informazioni e sistemi ritenuti affidabili e accurati, vengono forniti as-is e Mercer non si assume alcuna responsabilità per la validità/accuratezza (o altro) delle risorse/dati utilizzati per compilare i report. Mercer e le sue affiliate non rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia in merito ai report e declinano tutte le garanzie espresse, implicite e legali di qualsiasi tipo, comprese le dichiarazioni e le garanzie implicite di qualità, accuratezza, tempestività, completezza, commerciabilità e idoneità per uno scopo particolare.

Informazioni su Mercer

Mercer crede nella costruzione di un futuro più brillante attraverso la ridefinizione del mondo del lavoro, la rimodellazione dei regimi pensionistici e dei piani di investimento, e l’effettiva promozione del benessere e della salute. Mercer conta circa 25.000 collaboratori in 43 paesi e opera in più di 130 paesi. Mercer è una società del gruppo Marsh McLennan (NYSE: MMC), leader mondiale dei servizi professionali nei settori risk, strategy & people, con 85.000 dipendenti e un fatturato annuo che supera i 20 miliardi di dollari. Attraverso le sue aziende leader, tra cui MarshGuy Carpenter e Oliver Wyman, Marsh McLennan aiuta i clienti ad orientarsi in un contesto sempre più dinamico e complesso. Ulteriori informazioni sul sito www.mercer.it.