“Siamo molto contenti perché passare da 230 a 342 imprese è un salto incredibile, così come è cresciuta esponenzialmente la partecipazione a tutti i seminari, convegni e workshop – ha dichiarato Lorenzo Becattini presidente di Firenze Fiera. “segno tangibile di quanto sia sempre più importante occuparsi e investire nel mondo della scuola per modernizzare il nostro paese. Ringrazio il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio che ci ha onorato della sua partecipazione e tutte le altre autorità partecipanti compreso l’assessore all’istruzione della Regione Siciliana Mimmo Turano, con il quale abbiamo condiviso, nell’ottobre scorso, il successo della prima edizione siciliana di DIDACTA che è stata la prima fiera che la nostra società ha organizzato fuori da Firenze e dalla Toscana, e che ripeteremo dal 12 al 14 ottobre prossimo”.
“Didacta è un palcoscenico perfetto per parlare dei contenuti della scuola, dei suoi valori, dei tanti progetti innovativi che partono proprio sui banchi, ha aggiunto il sindaco di Firenze Dario Nardella. “Firenze ha ottenuto 44 milioni del Pnrr da dedicare al patrimonio scolastico e la Città metropolitana di Firenze ha avviato un piano di investimenti da 40 milioni di euro: abbiamo in cantiere tre nuovi asili nido, tre nuove scuole medie, due istituti superiori nel polo Meucci Galileo, e poi gli interventi di miglioramento delle scuole esistenti. La scuola è da sempre tra le nostre priorità Ricordo che da qui è partita la battaglia vincente per l’ora di educazione civica nelle scuole e sempre da qui è partita la sperimentazione dell’aggregazione delle scuole di formazione in un unico soggetto che tiene insieme- nel nuovo Politecnico delle arti – l’Accademia di Belle arti, l’Isia e il conservatorio Cherubini. La scuola deve essere al centro del nostro impegno e grazie anche a Didacta Firenze si conferma un laboratorio di innovazione e proposta in questo settore”.
“Portare in Italia l’esperienza di Didacta, nata e radicata in Germania, è un’occasione straordinaria per il nostro paese – ha affermato Gian Marco Centinaio, vice presidente del Senato. Parlare di formazione in termini innovativi incrociando esperienze diverse come si fa qui è un modo non solo per provare a risolvere i problemi che la nostra scuola ha oggi ma anche per proiettarla in un futuro, un futuro che è dietro l’angolo. Un futuro nel quale rivestono un ruolo centrale, la formazione, la valorizzazione degli insegnanti, lo spazio riservato a laboratori ed esperienze didattiche non tradizionali, l’attenzione rivolta ai singoli studenti e alle loro potenzialità”.
“Nel corso degli anni questa fiera è cresciuta in maniera esponenziale fino a diventare un vero e proprio punto di riferimento imprescindibile per chi opera in ambito scolastico e non solo – ha affermato con un collegamento video il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Da oggi fino al 10 marzo alla Fortezza da Basso di Firenze centinaia tra educatori docenti e dirigenti scolastici si incontreranno per partecipare a 800 tra workshop convegni e seminari. Una testimonianza tangibile del fatto che il mondo della scuola in Italia sente forte l’esigenza di fare innovazione lavorando per il futuro della scuola e dei nostri giovani. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sarà presente in modo massiccio in fiera con 70 eventi fra convegni e momenti di approfondimento e con un nostro spazio espositivo in cui si terranno incontri con i visitatori e con il personale scolastico. Abbiamo voluto partecipare attivamente perché crediamo fortemente nel valore di questa straordinaria iniziativa”.
“Apprezzo la scelta di far coincidere l’inaugurazione di Didacta con la giornata internazionale della donna – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – perché proprio ledonna sono parte essenziale e portante del mondo della scuola, a tutti i livelli. La sesta edizione di Didacta è dedicata al centenario della nascita di Calvino, ma in Toscana celebriamo anche il centenario della nascita di Don Lorenzo Milani, che con la sua ‘Lettera ad una professoressa’ ha avviato una nuova fase nella didattica e nella pedagogia mondiale. Don Milani ha rappresentato una tappa fondamentale in quell’innovazione scolastica che presentiamo oggi e desideriamo continuare a portare avanti questo dinamismo, questa evoluzione della scuola, tenendo conto anche del sociale. Per questo la Regione Toscana destinerà risorse importanti a molti progetti innovativi, tra cui cito ad esempio i 233 milioni in 6 anni che abbiamo stanziato per garantire gli asili nido gratis per i bambini delle famiglie con Isee inferiore a 35.000 euro, in modo da non costringere le madri a scegliere tra famiglia e lavoro”.
“I numeri di Didacta 2023 ci riempiono di orgoglio per la grande partecipazione dei docenti, delle istituzioni e delle aziende – ha dichiarato Cristina Grieco, presidente Indire. “Oggi possiamo dire di aver vinto la scommessa iniziata 6 anni fa. Fiera Didacta rappresenta ormai un appuntamento di grande rilevanza per la formazione degli insegnanti, in una fase nella quale stiamo assistendo a un momento di trasformazione del modello scolastico italiano.
La scuola è l’infrastruttura immateriale più importante per il futuro del Paese. Per questo, è ancora più importante utilizzare in modo efficace ed efficiente i finanziamenti del PNRR”.
“Didacta ci permette di investire sul nostro futuro, sui giovani e sulla crescita del nostro paese. La presenza della Regione Siciliana a Didacta Italia è il primo passo per costruire insieme un modo diverso di fare scuola, istruzione in aree geografiche diverse del paese. Parte adesso un percorso fatto di iniziative sulle innovazioni del mondo della scuola che devono diventare insegnamento e che ci porteranno all’edizione siciliana di Didacta Italia, a Misterbianco (CT) dal 12 al 14 ottobre, il commento di Mimmo Turano, assessore all’Istruzione e formazione professionale della Regione Siciliana.
“Formazione e orientamento sono fronti aperti, sui quali ci giochiamo la possibilità di aiutare la crescita delle imprese e del sistema economico- ha dichiarato Leonardo Bassilichi presidente di Firenze Fiera. La Camera di Commercio di Firenze è impegnata su questo terreno, sia con il progetto Orientarsi al futuro, che coinvolge ogni anno oltre 6mila giovani delle scuole superiori, sia con la partecipazione diretta a scuole di formazione superiore come il Polimoda e la Scuola di scienze aziendali”.
Ricco il programma degli eventi di domani (giovedì 9 marzo).
Alle ore 11,30, si apre lo wokshop a cura di INDIRE dal titolo Lo straniero di Carta: dal Patrimonio culturale all’unità didattica, verso il PCTO. Lo straniero di Carta’ è un breve viaggio tra vari testi del XIX e del XX secolo, per comprendere meglio la percezione e la rappresentazione, in particolare, dello straniero, del “diverso”, e il modo in cui i libri per ragazzi – siano essi scolastici o di intrattenimento – sono stati strumento istruttivo-educativo volto anche al controllo e all’indirizzamento. A partire da questo segmento di Patrimonio culturale, come si è sviluppato un percorso di PCTO.
Al Teatrino Lorenese alle ore 14 al via il convegno internazionale Higher Vet: i risultati e le sfide nel contesto internazionale, a cura diINDIRE, del Ministero dell’Istruzione e del Merito e del coordinamento della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e l’Associazione ITS Italy. Nel corso dell’evento, che vedrà la partecipazione fra i relatori anche dell’On.le Paola Frassinetti, sottosegretario del Ministero dell’Istruzione e del Merito, verranno messi a confronto nuovi modelli e risultati per avviare un percorso che faciliti negli ITS Academy l’avvio di progetti di internazionalizzazione.
Sempre alle ore 14, presso lo stand di Unioncamere, al padiglione Arsenale, riflettori puntati sul seminario Certificazione delle competenze: dalla formazione in aula alla coprogettazione di esperienze aziendali di qualità per gli ITS Academy. Il seminario intende promuovere la certificazione delle competenze degli studenti maturate in contesti non formali per la filiera di istruzione professionalizzante, fino al livello terziario. Si propone una metodologia didattica innovativa, basata sulle competenze, con la coprogettazione di esperienze di qualità in contesti aziendali sicuri in sinergia tra scuole e sistema ITS Academy finalizzata alla certificazione di parte terza valorizzabile, nella forma di open badge, nel CV dello studente.
Alle 14.30 alla Sala della Scherma, l’evento La scienza che intellige, incentrato sull’educazione STEM nella scuola dell’infanzia. Se ne parlerà con la Prof.ssaSDaniela Lucangeli del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università degli Studi di Padova.
Sempre nel pomeriggio, alle ore 14,30 al padiglione Spadolini (piano attico) Vincenzo Schettini presenterà il suo libro “La fisica che ci piace”, entrato subito nella top ten dei libri di saggistica più venduti nel 2022. Si tratta di un viaggio in forma di racconto in tutti gli ambiti della fisica, compresa quella contemporanea. Schettini ci farà rivivere il ritmo di alcune parti del libro in compagnia della sua immancabile ‘lavagnatta’.
“Imparare a orientare: scuola e istruzione superiore insieme per incoraggiare le scelte consapevoli dei giovani” è l’evento organizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca in collaborazione con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) in programma alle ore 15 nella Sala Seminari S13 alla Palazzina Lorenese.